Le colline dell’Ufita presentano senza dubbio caratteristiche organolettiche di grande pregio. E’ di colore verde, se giovane, fino a giallo paglierino, di varia intensità. All’olfatto si rivela fruttato, con piacevoli note erbacee e netti sentori di pomodoro, percepibili distintamente anche al gusto; all’assaggio è armonico, con intense, ma sempre piacevoli ed equilibrate, sensazioni di amaro e piccante, in armonia con l’elevato contenuto in polifenoli. L’acidità non può superare il valore di 0,50%, con punteggio al panel test non inferiore a 7. Il Disciplinare di produzione prevede che l’olio DOP Irpinia – Colline dell’Ufita deve derivare per non meno del 60 % (valore levato al 75 % per nuovi impianti) dalla varietà Ravece; per la restante parte possono concorrere altre varietà locali, prime tra tutte l’Ogliarola, la Marinese, l’Olivella di Carife, la Ruveia. Estremamente ridotto (non più del 10 %) è lo spazio per le varietà “straniere”.